MIMMO CUTICCHIO: L’OPERA DEI PUPI

Documentario realizzato nel gennaio 2014 presso l’Auditorium Parco della Musica a Roma durante la residenza artistica della Compagnia Figli d’arte Cuticchio, nel corso del quale si alternano gli interventi di Mimmo e Giacomo Cuticchio a brani tratti della rappresentazione dell’Opera dei Pupi “Astolfo nell’isola di Alcina” e dal concerto “Quaderno di danze e battaglie dell’Opera dei Pupi” eseguito dal Giacomo Cuticchio Ensemble

Regia: Sabrina Salvatorelli

in onda su RAI 5, 2015 – 55′

Lingua originale con sottotitoli in greco.

dal 12.03 al 16.04
Online

ASTOLFO NELL’ISOLA DI ALCINA

Bradamante, per tradimento del conte Pinabello cade nel fossato di una grotta. L’arrivo, non casuale, della maga Melissa, rivela a Bradamante che in quell’antro si trova la tomba di Merlino, il quale qualche mese prima aveva svelato a Melissa che quel giorno sarebbe arrivata Bradamante, alla quale doveva predire il futuro. Nella tomba appare lo spirito di Merlino che riferisce a Bradamante che dal frutto del suo amore con Ruggiero nascerà un uomo che sarà il flagello dei saraceni e il sostegno della fede di Dio. Subito dopo scompare.
La maga Melissa confida a Bradamante che Ruggiero è rinchiuso dentro il castello incantato del mago Atlante e che potrà liberarlo grazie ad un anello fatato che possiede un barone di nome Brunello, un brutto ceffo, cui il re Agramante ha promesso una corona se gli porterà suo cugino Ruggiero, perché una profezia dice che senza di lui non potrà vincere la guerra contro Carlo Magno.  Melissa riferisce a Bradamante che durante il suo cammino troverà una locanda dentro la quale conoscerà Brunello, l’unico che può accompagnarla nel castello di Atlante.
Bradamante, seguendo i consigli della maga s’incammina. Arrivata nella locanda chiede all’oste se c’è qualcuno che può condurla nel castello di Atlante e qui Brunello si offre di guidarla con l’intendo, però, di portarle via armi, denaro e cavallo durante il viaggio. Ma Bradamante durante il tragitto ruberà a lui l’anello e lo lascerà legato ad un albero. Giunta sotto il castello di Atlante, Bradamante suona il corno e, in groppa all’Ippogrifo, arriva il negromante. Il mago, porta con sé uno scudo i cui riflessi stordiscono qualsiasi avversario. Ma Bradamante, grazie all’anello, sconfigge l’incanto e libera tutti i cavalieri che egli teneva prigionieri compreso Ruggiero che può così riabbracciare la sua amata. La gioia dura poco, perché non appena Ruggiero monta sull’Ippogrifo questo prende il volo allontanandosi velocemente e lasciando Bradamante nella più totale disperazione.
L’approdo dell’Ippogrifo avviene su un’isola che Ruggiero non conosceva. Mentre il paladino va per legare la bestia ad un albero sente una voce.  E’ Astolfo che la maga Alcina, dopo avere irretito, ha trasformato in mirto. Ruggiero decide di liberare Astolfo da quell’incanto ma anche lui cade prigioniero delle lusinghe di Alcina.
Quando la maga Melissa viene a sapere, dai suoi spiriti, cosa è accaduto a Bradamante e Ruggiero, raggiunge Bradamante e dopo averle raccontato la disavventura di Ruggiero, va nel castello di Alcina e consegna l’anello a Ruggiero che distrugge l’incanto. Intanto Astolfo, tornato cavaliere, combatte assieme a Ruggiero per sconfiggere gli armieri di Alcina.

primo puparo:  Mimmo Cuticchio

secondo puparo: Giacomo Cuticchio

manianti: Tania Giordano e Fulvio Verna

luci: Marcello D’Agostino

adattamento scenico e regia: Mimmo Cuticchio

musiche: Giacomo Cuticchio Ensemble

musicisti: Nicola Mogavero (sax), Alya Bakieva (Violoncello), Francesco Biscari (Violoncello), Mauro Vivona (Corno)

organizzazione: Elisa Puleo

QUADERNO DI DANZE E BATTAGLIE DELL’OPERA DEI PUPI

I cinque musicisti del gruppo, combinano il suono di fiato, arco e tastiera su armonie e melodie composte da Giacomo Cuticchio e ispirate al Teatro dei Pupi.
Nel concerto sono scanditi ritmi ed atmosfere del mondo epico-cavalleresco. Marce, galoppi e battaglie si alternano sullo sfondo della video proiezione realizzata da Chiara Andrich.
Nel laboratorio nasce un pupo. Si assemblano ossatura, testa e armatura. Ecco Orlando, pronto a incontrare i personaggi che popolano l’universo cavalleresco: i paladini, le dame, i cavalli…
Musica e immagini procedono per temi che rievocano il mondo del teatro dei pupi: la battaglia, l’amore, la magia, la morte, il fantastico. Il video, fatto di gesti, colori, ritmi, e l’esecuzione live del Giacomo Cuticchio Ensemble sono un omaggio al lavoro degli opranti pupari e delle loro creature che, come fossero evocate dalla musica, si animano sullo schermo.

Concerto del Giacomo Cuticchio Ensemble

Sax: Nicola Mogavero,

Violoncelli: Alya Bakieva e Francesco Biscari;

Corno: Mauro Vivona,

Pianoforte e direzione: Giacomo Cuticchio

Video realizzato da Chiara Andrich

Organizzazione: Elisa Puleo